Bah! Forse meglio fare prima bene la 3.0
Ricapitoliamo:
- Industria 1.0 – meccanizzazione della produzione con energia idraulica e vapore
- Industria 2.0 – produzione di massa col supporto dell’energia elettrica
- Industria 3.0 – informatizzazione degli uffici e automatizzazione della produzione
- Industria 4.0 – la prossima rivoluzione – “internet delle cose”, sistemi cyber-fisici, intelligenza decentrata, interazione tra mondo reale e mondo virtuale
Molto interessante e stimolante e sicuramente assisteremo a cambiamenti che al momento facciamo ancora fatica ad immaginare.
Se però ci confrontiamo con la realtà attuale scopriamo che non solo la rivoluzione promessa sembra ancora lontana ma ci si scontra con molti casi in cui anche i benefici che dovrebbero derivare da una buona informatizzazione non sono ancora stati colti.
ERP implementati in modo non soddisfacente, incompleto o non rispondenti alle necessità aziendali; dati mancanti, errati o non aggiornati; assenza di sistemi per misurare le prestazioni dei processi; ampio utilizzo di strumenti individuali (es. excel) non collegati tra loro ma fondamentali per l’esecuzione delle attività richieste; necessità di caricare manualmente dati già presenti in altri sistemi.
Perché succede questo? Spesso la risposta sta nella poca attenzione che si presta all’organizzazione dei processi aziendali e agli strumenti necessari per il loro corretto funzionamento; se i sistemi informativi sono solo un’appendice dell’Ufficio Amministrazione difficilmente se ne potranno cogliere i benefici a favore di tutta l’organizzazione.
Quando si parla di produttività non bisogna dimenticare che non la si fa solo in Produzione, anche negli uffici i margini di miglioramento possono essere molto elevati: eliminazione di attività non a valore, doppie operazioni, ritardi, attese, riduzione delle interfacci; probabilmente il supporto di una buona applicazione “industria 3.0” potrebbe dare un contributo in tal senso.