“Spostati, faccio io!”

Prima di diventare “allenatori” siamo stati noi per primi “giocatori”. Abbiamo giocato in prima persona la partita imparando a conoscere ogni tecnica, ogni trucco del mestiere. È in quel contesto che siamo diventati bravi a “fare” e la fonte della nostra energia è stata la soddisfazione per i risultati raggiunti grazie al nostro “fare”.

Non sempre si può essere solo giocatori, arriva il momento in cui siamo noi a dover allenare. A questo punto, tanto più rimaniamo attaccati alla nostra immagine di giocatori, tanto meno saremo efficaci come allenatori. Se il nostro ricordo di giocatore è troppo forte, la nostra attenzione sarà puntata sul “fare il Processo” e non su “allenare le Persone”. Potrà anche capitare di dire la terribile frase: “Spostati, faccio io!” in grado di annullare tutti i buoni propositi dei corsi di comunicazione e relazione a cui abbiamo partecipato.

La naturale evoluzione della conoscenza si compone di tre fasi:

  1. Sapere
  2. Saper Fare
  3. Saper Far Fare

 Anche la naturale evoluzione dei Leader in Azienda segue questo percorso.

Passiamo da una conoscenza generica e teorica (Sapere) ad una conoscenza specifica e particolare che ci rende autorevoli nella materia (Saper Fare), arrivando infine alla conoscenza di saper insegnare e trasferire ciò che sappiamo agli altri facendoli crescere e moltiplicando esponenzialmente la capacità e il potenziale delle Persone (Saper Far Fare).

Se riflettiamo profondamente possiamo realizzare che in Azienda non ci sono solo gli allenatori dei giocatori, ma anche gli allenatori degli allenatori, i cosiddetti Train The Trainer.

Un’Azienda vincente non fabbrica solo prodotti, fabbrica prima le sue Persone.

Like(1)Dislike(0)

avatar

Dopo la laurea in ingegneria gestionale ed esperienze nel settore pubblico, dei servizi e nella produzione su commessa, passa al farmaceutico nel 2013 come Production Planner. Spinto da una grande passione per l’ottimizzazione del sistema azienda ottiene la certificazione Black-Belt Lean-6Sigma. Dal 2016 è cardine, insieme a STAUFEN., del progetto di Lean Transformation in un importante azienda farmaceutica per portarla all’Operational Excellence. Nel 2017, ricopre il ruolo ad interim di responsabile del reparto di confezionamento primario e secondario. Da inizio 2018 entra a far parte del Team STAUFEN. come consulente in Lean Management.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *